Oggi vogliamo parlare di una condizione patologica del cavo orale molto comune che è la gengivite.
Si tratta di una infiammazione reversibile delle gengive, ossia dei tessuti che circondano superficialmente i denti.
E’ causata dall’accumulo di batteri presenti nella placca e nel tartaro ed è quindi spesso correlata ad una scarsa igiene orale domiciliare.
Se trascurata o trattata in modo non adeguato nel tempo potrebbe evolvere in parodontite che invece è un’infiammazione irriversibile e che interessa non solo le gengive, bensì anche l’osso che sostiene il dente ed il legamento parodontale ed è quindi un’infiammazione più profonda.
In alcuni casi la gengivite può essere una manifestazione di malattie sistemiche e infezioni di vario tipo.
Talvolta, infatti, ci ritroviamo di fronte a infiammazioni gengivali non indotte dalla placca batterica tra cui:
- Gengiviti di origine micotica o virale;
- Gengiviti di origine traumatica;
- Gengiviti legate a reazioni allergiche .
COME SI MANIFESTA LA GENGIVITE? QUALI SONO I SINTOMI?
Le gengive sane hanno un colorito rosa e non sanguinano durante lo spazzolamento.
Quando invece c’è un’infiammazione, le gengive sono caratterizzate da:
- Sanguinamento: che è il principale campanello d’allarme della malattia gengivale e si può manifestare durante lo spazzolamento o spontaneamente;
- Gonfiore;
- Rossore;
- Dolore.
Se hai notato uno di questi sintomi potresti avere una gengivite in corso e hai bisogno di una visita dal dentista.
Come detto, per definizione la gengivite è una condizione REVERSIBILE da cui si guarisce molto rapidamente se diagnosticata e trattata adeguatamente.
GENGIVITE E GRAVIDANZA:
Durante la gravidanza molto spesso abbiamo una maggiore prevalenza e severità dell’infiammazione gengivale che è legata principalmente ai cambiamenti ormonali che avvengono nel corpo della donna.
La domanda che spesso ci viene posta è :
“Si può fare la seduta di igiene in gravidanza?”
La risposta è semplice:
“Si DEVE fare la seduta di igiene in gravidanza“.
La gengivite in gravidanza aumenta il rischio di parto prematuro; intervenire in tempo, con cure specifiche, permette di dimezzare questo rischio.
Quindi nessuna paura di recarsi dal dentista se si è in gravidanza, saremo noi a suggerirti cosa fare e quando farlo.
CASO CLINICO:
Per capire meglio cosa sia la gengivite vi mostriamo un nostro caso clinico.
La paziente arriva in studio con forti fastidi, sanguinamento e gonfiore alle gengive.
Dopo aver diagnosticato una gengivite, decidiamo di curarla con trattamento di igiene orale professionale specifico e la istruiamo ad una corretta igiene orale domiciliare.
Dopo sole due settimane la guarigione è evidente: i tessuti si sono sgonfiati, il colore delle gengive è cambiato drasticamente e il sanguinamento è assente.
Il messaggio che vogliamo dare ai nostri pazienti è quello di non trascurare i segni e sintomi della gengivite, di curarla seguendo i consigli del dentista e dell’igienista dentale in modo da risolvere la patologia e soprattutto evitare che si ripresenti.
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