Per trattare l’argomento dei traumi dentali, oggi vi racconteremo di un nostro paziente.

Lino è un bambino molto vivace a casa, un po’ discolo a scuola e che gioca a calcio con gli amici tre volte a settimana.

Può capitare spesso che Lino in queste sue attività quotidiane subisca traumi a livello dei dentini decidui o permanenti.

In particolare può capitare di scivolare in casa o per le scale, urtare spigoli appuntiti; a scuola spesso morde la penna con i denti e quando fa attività sportiva gioca con amichetti altrettanto vivaci.

Sono episodi che possono portare a traumi dentari che possono coinvolgere solo i denti oppure interessare il parodonto o l’osso alveolare.

In generale sono più colpiti gli amichetti maschi di Lino (rapporto 2 a 1) rispetto alle amichette.

Il tipo di trauma varia col variare dell’età del bambino. I denti più colpiti sono gli incisivi centrali superiori (50%) e laterali superiori (30%) sia nei decidui che permanenti.

I possibili infortuni dentali dei bambini

Gli incidenti che possono capitare in età pediatrica sia sui dentini di latte che quelli permanenti sono di diverso tipo. Nel dettaglio possono verificarsi:

  1. La frattura che può interessare solo lo smalto oppure smalto e dentina
  2. La lussazione che indica lo spostamento del dente dalla sua posizione naturale.
  3. L’avulsione che può sembrare il caso più complicato da gestire. È fondamentale conservare correttamente l’elemento dentario e contattare velocemente il dentista che ha un’ora di tempo per il reimpianto del dente con elevate possibilità di successo.

Cosa fare in caso di trauma dentale

In caso di trauma dentale è necessario il primo intervento da parte dei genitori del paziente.

Le possibilità di recupero estetico e funzionale del dente interessato dal trauma sono molto alte, risulta fondamentale per questo mettere in atto nell’immediato, da parte dei genitori poche e semplici azioni:

  1. Recuperare il frammento del dente fratturato;
  2. Conservare correttamente il frammento in acqua, latte, soluzione fisiologica oppure saliva;
  3. Contattare l’odontoiatra.

Sarà poi compito dell’odontoiatra intervenire tempestivamente, fare la diagnosi della tipologia di trauma e mettere in atto la terapia più appropriata.

Dopo aver seguito le tre semplici azioni fondamentali, per arrivare alla diagnosi corretta il dott. De Martino ha fatto ai genitori di Lino alcune domande per capire come è avvenuto il trauma e da quanto tempo, lo ha visitato e ha fatto delle fotografie.

Schema tratto dalla guida pratica di odontoiatria pediatrica, SIOI.

Come prevenire un trauma dentale

Un compito importante del dott. De Martino è quello di trasmettere un concetto fondamentale: quello della prevenzione.

Oggi la prevenzione è l’arma vincente il tutti gli ambiti della medicina e così anche in odontoiatria pediatrica.

Si possono mettere in atto diverse strategie di prevenzione per ridurre il rischio di incidenza di traumi dentari.

Schema tratto dalla guida pratica di odontoiatria pediatrica, SIOI.

Raccomanda ai genitori di Lino dei protettori quando effettua attività sportiva è un primo passo molto importante. Sarà il dott. De Martino a spiegare perché è importante il protettore sportivo, come si costruisce, di che materiale è costituito e come si igienizza.

È compito dei genitori fare in modo che Lino non metta in atto per lungo tempo delle abitudini viziate come il succhiamento del dito; tali abitudini possono determinare una maggiore sporgenza dei denti dell’arcata superiore e ciò predispone ad un maggior rischio di traumi dentari. È importante a tal fine delle visite ortodontiche periodiche per controllare l’eventuale eccessiva sporgenza degli elementi dentari.

È il 23 dicembre e al nostro studio arriva una telefonata da parte della mamma di Lino.

Nei giorni delle festività natalizie l’euforia di Lino per l’attesa dei doni e regali natalizi lo rende più vivace del solito e una caduta accidentale causa un trauma dentario con frattura riportata a smalto e dentina.

La mamma di Lino è molto agitata perché non riesce a recuperare il frammento dentario rotto; fortunatamente le moderne tecnologie adesive e i materiali odontoiatrici altamente performanti consentono il perfetto recupero estetico e funzionale dell’elemento dentario rotto.

Di seguito la documentazione fotografica del prima e del dopo la ricostruzione estetica dell’elemento fratturato.

Lino può tornare a sorridere e giocare con gli amichetti, la mamma di Lino è di nuovo serena e tranquilla dopo aver visto il risultato ottenuto.